Betta (Anonimo)
(lunedì 22 aprile 2013)
Categoria: Insoddisfazione
Povera Patria
Ciao Amici di Esternando!
Rieccomi qua, seppure un po' di fretta: questa mattina niente "ozio" del lunedì perché il mio capo mi ha fatto "lezione" in laboratorio perché nel pomeriggio doveva andare ad incontrare dei fornitori. Mi aspetta di nuovo là per le 17.30.
Negli ultimi giorni sono stata un po' "latitante", sia perché tornando a casa esausta non avevo la testa per accendere il pc, sia perché il fine settimana l'ho passato con il mio ragazzo a casa di nostri amici a rilassarci un po' in montagna. Chiedo scusa quindi se mi sono persa un pezzo dei vostri pensieri.
Ho vissuto quest'ultimo fine settimana con sentimenti contrastanti. Fra serenità tra gli amici, una piccola e bella compagnia, ma condivisione dello scoramento e della delusione per quello che stava accadendo nell'elezione del presidente della Repubblica.
Rientrando a casa ho trovato questo stesso sentimento anche nei miei genitori, per non parlare di mio fratello.
La soluzione trovata, la rielezione di Napolitano (di dubbia costituzionalità), è veramente deludente e testimonia di una classe politica ormai allo sfascio che blatera di "spirito di responsabilità" ma si perde in giochetti di potere ignobili che nulla hanno a che fare con i problemi gravissimi sociali che l'Italia sta soffrendo per la crisi economica. Aziende che chiudono, disoccupazione, esodati, servizi al cittadino che vengono tagliati senza pietà (scuola, sanità, trasporti...)
Il Pd ha gettato la maschera mostrando la sua vera natura: uno spettacolino indegno di un partito che tale non è, dilaniato da lotte intestine. La mattina tutti acclamano le decisioni del segretario, il pomeriggio saltano fuori 101 franchi tiratori.
E pensare che al Pd sarebbe bastato appoggiare la candidatura del professor Stefano Rodotà (fin da quando i 5 Stelle avevano ancora Milena Gabanelli e Strada in testa alla lista). Il suo nome era venuto fuori dal pessimo meccanismo delle Quirinarie online, ma era davvero una persona eccellente, onesto e slegato dai giochi di potere pur avendo esperienza politica (infatti a un certo punto l'hanno emarginato), già garante della privacy, grande giurista, impegnato per il bene comune. Ho iniziato ad apprezzarlo quando ho contribuito ai banchetti per la raccolta firme per i referendum organizzati dal Comitato per l'acqua pubblica nel mio comune. Rodotà era consulente legale dei Comitati e ha dato un aiuto fondamentale nella formulazione dei referendum. Sarebbe stato un vero GARANTE DELLA COSTITUZIONE e soprattutto IL PRESIDENTE DI TUTTI, e non solo della parte che lo ha proposto.
Purtroppo il PD ha deciso di suicidarsi. Ne faremo tutti le spese, non vedo niente di buono.
Vi chiedo scusa per essere stata ancora una volta "logorroica", ma l'amarezza è tanta ed era da un po' di giorni che non vi annoiavo coi miei scritti, ehehe :-)
un abbraccio a Voi e buona settimana!
e adesso scappo che mi aspetta il mio capo......